Allenarsi in palestra significa eseguire sia esercizi con pesi e macchine, che attività a corpo libero.
Per una corretta preparazione, occorre anzitutto stabilire gli obiettivi da raggiungere alla fine del ciclo di allenamento; ciascuno di noi, infatti, ha delle esigenze specifiche: c’è chi preferisce dimagrire, chi desidera incrementare la propria massa muscolare e chi decide di porre rimedio ad un determinato disformismo. In ogni caso, indipendentemente dai motivi che ci inducono a recarsi in palestra, i principali distretti che vengono normalmente sollecitati nel corso dell’allenamento sono il petto, il dorso, le spalle, le braccia, l’addome e le gambe.

Gli esercizi di base necessitano di una maggiore coordinazione poichè coinvolgono da due a più articolazioni, consentendo un’escursione articolare limitata e sono caratterizzati da un condizionamento muscolare di tipo generale, procurando un affaticamento globale dell’organismo; gli esercizi complementari invece sono monoarticolari, e permettono una maggiore estensione e contrazione muscolare. Questi ultimi essendo monoarticolari sono più semplici da eseguirsi e servono a modellare dettagliatamente un determinato distretto muscolare, sono ben localizzati e isolano un singolo gruppo muscolare: ciò provoca una maggiore fatica specifica.